Page 8 - Libro70
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Questa volta è stato più forte, troppo forte per un gatto che
                                                  oltretutto, si sa, non porta scarpe e questo rumore mi sa troppo
                                            trovano sempre qualcosa da mangiare. Krik krik krak krak.
                                       scricchiolio tipo krik krik krik krik. Ma è stata una cosa breve.
                                         Gatti? Topi? Gatti e topi? Niente di strano, in una Caserma
                                                               controluce di un faro lontano, poi un’altra e un’altra ancora.
                                                                  “Chi può essere?. Non è ancora il momento del cambio,
                                                            sarò immaginato.” No! Un’ombra sgattaiola silenziosa nella
                                                       Il campanello d’allarme cominciò a suonare nel cervello, aguzzo
                                                          la vista nella direzione del rumore, silenzio, nulla. “Bah, me lo
                                    ma mi è parso di sentire qualcosa laggiù, una specie di
                         “Siamo a metà turno. Coraggio! ora si va in discesa, se tutto va
                    Credo di ricordare che addirittura mimassi quello che
              avrei fatto? E intanto il film dell’azione mi girava in testa come
                                 tufferò sul letto ancora vestito e amen! Aspetta, forse mi sbaglio
                               Il sonno comincia a farsi sentire e appena sarò in camerata mi
                 un trailer, ma ogni volta con qualche piccola variante.
                       immaginavo, che spettacolo! E il tempo passava.
                            bene riuscirò a dormire per qualche ora”.
                                                                       in modo così furtivo? Che faccio?”  dunque? Chi può andarsene in giro per la Caserma a quest’ora  Dopo poco più di tre mesi di addestramento ero ancora un  ibrido fra un militare ed un civile. A volte andavo in confusione  quando allo specchio pensandomi come borghese mi vedevo in  “Che faccio?” era la domanda del civile. Vivo un conflitto  interiore, mi rendo conto che devo agire subito:   il civile:









                                                    di scarponi.                  divisa e viceversa.    il militare: “Fermali!”



















              “Dunque questa specie di piccolo magazzino un po’ appartato,














                    Caserma è in pratica una polveriera.   vicino al muro di cinta e distaccato dal corpo principale della  L’ho visto tante altre volte di giorno, ma con un altro occhio,  niente di che, una struttura come tante. Ma ora è una polveriera!  Caspita! Vuol dire munizioni, esplosivi, ordigni e chissà  cos’altro. Ma perché il capoposto mi ha lasciato proprio sotto il  lampione? Facciamo finta che qualcuno sia interessato a questo  ben di Dio, dove vorrebbe che
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